Probabilità di vincita nelle scommesse sportive
Ciò che distingue i giochi che possiamo definire “tradizionali” e le scommesse sportive è il fatto che nei primi la probabilità di vincita è predefinita e conoscibile a priori: per esempio se prendiamo il gioco del Lotto, sappiamo che la probabilità di ottenere il 6 è pari a 1 su 622.614.630, mentre quella di fare ambo è pari a 1 su 22.
Nelle scommesse sportive invece la probabilità di vincita del giocatore è strettamente collegata alla quota che viene assegnata dal bookmaker per uno specifico evento.
Prendiamo per esempio le quote di un immaginario incontro per la scommessa sull’esito finale laddove abbiamo che:
– il segno 1 è quotato 1.90;
– il segno X è quotato 3.40;
– il segno 2 è quotato 4.00.
Cosa significa la singola quota? Vuol dire che più la cifra indicata si avvicina al valore di 1.00 che è significa “evento certo al 100%” tanto più probabile sarà la possibilità che quell’evento si verifichi. Tradotto in parole povere, più bassa è la quota, più probabile è l’esito.
Come calcolare la probabilità di vincita nelle scommesse sportive
Per ottenere la probabilità espressa in percentuale, si deve dividere per 100 ogni singola quota. Abbiamo quindi che:
– il segno 1 ha una quoziente di 52,6;
– il segno X ha una quoziente di 29,4;
– il segno 2 ha una quoziente di 25.
Se andiamo a sommare i tre quozienti otteniamo il valore di 107. Tale valore è chiamato lavagna o allibramento ed indica in soldini la percentuale che il bookmaker trattiene nella formulazione delle quote. Tale margine è solamente teorico e riferito a quel preciso istante, dato che le quote variano nel tempo.
Se vogliamo ottenere la percentuale reale di probabilità del singolo evento al netto del valore lavagna, dovremo dividere i quozienti ottenuti per la lavagna calcolata.
Avremo quindi che, nel caso del segno 1 l’equazione sarà 107,04: 52,6 = 100: X da cui ne deriva che X= 49,1%.
Eseguendo la medesima equazione per gli altri due segni, otteniamo per il segno X una percentuale del 27.5% e per il segno due una percentuale del 23.4%. In questo caso la somma totale sarà ovviamente di 100.
Anche per le scommesse, al pari di quanto accade per esempio con le slot e i giochi di casino, si può indicare il payout, ovvero ciò che lo scommettitore otterrebbe se puntasse tutti gli esiti possibili dell’incontro in base alle quote emesse. Per calcolarlo basta dividere 100 per il valore della lavagna, ottenendo in questo caso 93.42.
Lo stesso discorso fatto fin qui vale sia per le scommesse a quota fissa che per le scommesse sugli eventi virtuali.